21 dicembre: la posizione del pipistrello che dorme

Meglio conosciuta come la posizione della candela, in realtà il vero nome è SARVANGASANA.
In sanscrito sarva significa “tutto” o “intero”, anga significa “arto”, “parte del corpo” e asana “posizione”; perciò Sarvangasana viene tradotta come “la posizione di tutti gli arti” o “la posizione dell’intero corpo”.
Io l’ho chiamata “Posizione del pipistrello che dorme” perchè siamo a testa in giù e con i piedi per aria, proprio come quando i pipistrelli si radunano e riposano.
Lo sapete perchè i pipistrelli dormono a testa in giù?
– La posizione a testa in giù  permette loro di avere un vantaggio con l’arrivo di un pericolo. Si trovano in una situazione idonea per prendere il volo immediatamente e scappare il più lontano possibile.
– Hanno una visuale perfetta su tutto ciò che li circonda.
– Sfruttano la forza degli artigli che li mantiene saldi nella posizione desiderata.
– Possono darsi un facile slancio con le gambe posteriori.
La scelta di dormire a testa in giù è perciò una scelta di comodità e sopravvivenza.
Geniali eh!!

Ma veniamo alla spiegazione della posizione

ESECUZIONE:
Ci sdraiamo sulla schiena con le gambe unite, le braccia distese lungo i fianchi.
Portiamo le ginocchia verso il petto e poi verso la testa.
Tendiamo le gambe verso l’alto.
Il peso del corpo è ben distribuito sulle scapole, tra i gomiti, le spalle e la nuca.
Le mani sostengono la schiena.
La manteniamo qualche istante e poi la sciogliamo portando le ginocchia sulla fronte, mettiamo le mani a terra con i palmi rivolti verso il tappetino e lentamente srotoliamo la colonna vertebrale.

BENEFICI
– Migliora la capacità di concentrazione e la memoria;
– Aiuta a mitigare i problemi di circolazione;
– Abbassa la pressione sanguigna
– Rinforza le spalle e le braccia.

La posizione del pipistrello potrebbe essere il punto di partenza per organizzare una lezione a tema Halloween chiedendo ai bambini quali sono i personaggi protagonisti di questa festa …. mostruosa e invitandoli ad assumere con il corpo la forma che richiama quel personaggio.
– il pipistrello che vola e che dorme a testa in giù
– La zucca
– Il gatto
– il fantasma
– il ragnetto e la sua ragnatela
– la mummia
– la strega e la sua magica pozione ecc..

A questo proposito vi lascio dei link interessanti a materiali scaricabili gratuitamente ( potrebbero esservi utili per il prossimo anno ormai!)

Le card motorie di Halloween di Rosa Cipriano

Una bella storia sulle origini di Halloween (che potrebbe essere animata con gli asana dello yoga) delle amiche di Passioneinvita

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