Come proporre Yoga Nidra ai bambini

Da ottobre a dicembre del 2022 sono stata impegnata in un corso di idoneità alla conduzione della pratica di Yoga Nidra proposto dalla Scuola di Yoga Satyananda Ashram Italia.
Pratico il Satyananda Yoga dal 2008 e trovo che sia un metodo completo e adatto a me.
Amo tantissimo la pratica di Yoga Nidra e desideravo imparare a condurla secondo questa tradizione.
Yoga Nidra è un “metodo sistematico per indurre un completo rilassamento fisico, mentale ed emozionale…. Durante la pratica di Yoga Nidra si appare addormentati, ma la coscienza funziona ad un livello di consapevolezza più profondo
Per una più profonda conoscenza della pratica mi affido alle parole di Swami Anandananda Saraswati in questo video

Mi sono sempre domandata se una pratica così profonda potesse essere proposta ai bambini (età 8-14 anni).
La risposta è si… ovviamente tenendo conto delle caratteristiche e necessità dei bambini stessi e non deve durare più di 10/15 minuti.
Una fase della pratica consiste nella rotazione della consapevolezza attraverso le varie parti del corpo. Il praticante è guidato a prendere consapevolezza attraverso le istruzioni dell’istruttore. Per i bambini è molto importante tenere vivo l’interesse attraverso delle immagini che stimolano l’immaginazione. Allora possiamo guidare i bambini in questo viaggio tra le varie parti del corpo invitandoli ad immaginare una farfalla che si posa qua e là oppure una luce che si accende sulle parti del corpo che vengono nominate.
La fase di consapevolezza del respiro può essere proposta immaginando di essere in una bolla che si espande quando inspiriamo e si ritira quando espiriamo.
La fase delle visualizzazioni dovranno essere semplici e brevi (non più di cinque minuti), ispirate agli elementi della natura (una passeggiata nel parco, diventare un albero da frutta).
Un elemento molto importante è dare risonanza a ciò che i bambini hanno vissuto durante la pratica attraverso un momento di condivisione.

Ecco alcune indicazioni importanti per gli insegnanti:
– Adattate le pratiche secondo l’età e la comprensione dei bambini;
– Se guidate delle sessioni di gruppo è meglio raggruppare sei o sette bambini della stassa età;
– Ogni qualvolta sia possibile, utilizzare una stanza spaziosa e arieggiata dove vi sia una buona vibrazione. Cercate di utilizzare la stessa stanza per tutte le pratiche.
– Fate seguire ad ogni sessione una breve discussione, magari disegnando, colorando o mimando ciò di cui si è fatto esperienza durante la pratica. Permettete ad ogni bambino di esprimere le proprie esperienze. Anche coloro che sono timidi dovrebbero essere incoraggiati a parlare riguardo a ciò che hanno visto e sperimentato.
– Valorizzate le esperienze di ognuno e siate sicuri che non vi siano bambini confusi, spersi o infelici.
(Swami Satyanananda Saraswati – Yoga Nidra – Edizioni Satyananda Yoga Italia)

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